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Le giornate si allungano, l’aria si fa più frizzante e le risate dei bambini riempiono le strade riscaldando gli ultimi giorni d’inverno. I coriandoli dipingono ogni angolo: tanti minuscoli puntini di spensieratezza che con la loro leggerezza cacciano via il grigiore dei mesi passati. E poi i carri più spettacolari e le maschere più iconiche ed ironiche. Gli scherzi e i lazzi, le risate sboccate e le tradizioni di sempre. Il mondo si rovescia, per un paio di giorni, e tutto è concesso.
Il Carnevale in Puglia è questo. E quella matta allegria si riflette tutta nei dolci tipici pugliesi.
Un dolce dai tanti nomi
E, non a caso, il dolce più tipico del Carnevale pugliese sono senza dubbio le Chiacchiere…un vero e proprio nome parlante!
Il nome è un prestito, e lo si deve alla tradizione partenopea: il cuoco di corte della Regina Margherita, il leggendario Raffaele Esposito, preparò questi deliziosi dolcetti perché potessero essere consumati dalla regina e dai suoi ospiti durante delle piacevoli conversazioni o, appunto, chiacchierate.
Nel resto delle regioni italiane sono conosciute con altri nomi, oltre a chiacchiere o chiacchere, anche come fenci o fiocchetti, data la loro forma singolare che ricorda un pezzo di stoffa. Oppure ancora frappe, crostoli, donzelle o bugie.
Ma, a prescindere da come vengano chiamati, questi dolci piacciono davvero a tutti e sono un vero e proprio must della festa più colorata dell’anno.
Un po’ di storia
Si dice che le Chiacchiere risalgano agli antichi Romani, presso i quali si chiamavano frictilia: dolcetti fatti con uova, miele e farina appunto fritti nel grasso di maiale che venivano consumati durante i Saturnalia, festività pagana da cui ha origine il nostro Carnevale.
Cosa sono le Chiacchiere di Carnevale
Le Chiacchiere di Carnevale sono un dolce leggero ma d’effetto, amato da tutti. Si tratta di sfoglie delicate e sottili, friabili ma al tempo stesso croccanti, fritte in olio, per i più golosi, o cotte in forno, per una versione più light. Un tempo venivano appunto fritte nello strutto, ma è un metodo ormai in disuso perché in effetti non molto ‘salutare’.
Le Chiacchiere Pugliesi: fantasia e golosità
Le Chiacchiere possono essere poi guarnite come più si preferisce: i ‘puristi’ preferiscono spolverarle di impalpabile zucchero a velo, per poter apprezzare le Chiacchiere nella loro inconfondibile semplicità. I più piccini, e non, sicuramente le preferiranno intinte nel cioccolato, fondente o al latte!
Ma le combinazioni sono infinite: le Chiacchiere possono essere arricchite con del profumato miele, con il dolcissimo vincotto Pugliese che puoi acquistare quì, con altri liquori dolci, o perché no, con del cioccolato bianco e dei coloratissimi zuccherini e della crema di nocciole, cosparse con cacao o…sanguinaccio per i più temerari! La fantasia non ha limiti…e a Carnevale ogni golosità vale!
Ma come si fanno le chiacchiere?
Vediamo adesso, passo passo, la ricetta originale delle Chiacchiere di Carnevale pugliesi.
Ricetta chiacchiere fritte
Ingredienti per l’impasto
- ½ kg di farina 00
- 2 uova intere medie
- 100 ml di acqua a temperatura ambiente
- 90 ml di vino bianco secco (come uno Chardonnay)
- 80 gr di zucchero semolato bianco
- 1 pizzico di sale fino
- 80 ml di olio di semi (ad es. di girasole)
- Olio di semi qb per friggere
Ingredienti per la decorazione (a piacere)
- Zucchero a velo qb
- Vincotto Pugliese qb
- 1 tavoletta di cioccolato fondente, al latte o bianco
Procedimento – Prepariamo l’impasto
Prima di tutto, setacciamo la farina per eliminare eventuali grumi e distribuiamola su un piano da lavoro, meglio se una spianatoia in legno. Disponiamola a fontana, quindi con un buco al centro, e versiamoci dentro sia gli ingredienti secchi che liquidi: lo zucchero, il sale, le due uova, già sbattute, l’acqua e l’olio di semi. Noi abbiamo scelto quello di girasole, perché fondamentalmente insapore così da non andare ad alterare il sapore dell’impasto.
Cominciamo ad amalgamare delicatamente a mano tutti gli ingredienti, incorporando il tutto e aggiungendo poco per volta il vino bianco. Otterremo così una palla liscia, compatta ed omogenea. Lasciamola riposare in un punto caldo della cucina con sopra un panno per circa una o due ore.
Stendiamo l’impasto e creiamo le Chiacchiere
Passato il tempo dovuto, possiamo stendere col mattarello il nostro panetto, che intanto si sarà rassodato. Stendiamo l’impasto con attenzione, cercando di ottenere una sfoglia sottile pochi millimetri.
Adesso arriva la parte divertente: diamo forma alle nostre Chiacchiere! Con una rotellina zigrinata, ritagliamo delle strisce sottili dalla sfoglia, di forma rettangolare: la lunghezza e lo spessore sono indifferenti, va a gusti. Poniamo le striscette ottenute su un piano infarinato perché non si attacchino.
La cottura
Nel mentre, scaldiamo l’olio di semi in una pentola capiente dai bordi alti, per evitare eventuali schizzi ustionanti. Una volta raggiunto il bollore, possiamo friggere le nostre Chiacchiere. Ci vorrà qualche minuto: ci accorgeremo che sono pronte quando risaliranno a galla, belle dorate e con qualche bolla d’aria sulla loro superficie. Prendiamole delicatamente con una schiumarola e mettiamole ad asciugare su un piatto con carta assorbente, che servirà appunto ad assorbire l’olio in eccesso.
Ricetta chiacchiere al forno
E se volessi una versione più light senza olio? Ecco come fare le chiacchiere al forno.
Gli ingredienti delle chiacchiere al forno restano gli stessi visti sopra per la versione fritta. Stesso discorso vale per il procedimento e l’impasto. Ciò che ovviamente cambia è la cottura.
La cottura al forno è l’ideale per gustare questo dolce squisito: basterà cuocerle su una teglia rivestita da carta forno a 200° in forno ventilato prima su un lato per 10 minuti e poi per altri 5 dopo averle rigirate sull’altro.
La decorazione
Una volta raffreddate dopo circa una mezz’oretta (che siano fritte o al forno non importa), possiamo decorare le Chiacchiere come più preferiamo! Una semplice spolverata di zucchero a velo e qualche cucchiaio di Vincotto le renderanno indimenticabili. Oppure, possiamo farci aiutare dai nostri bambini: sciogliamo a bagnomaria una tavoletta di cioccolato e lasciamo che intingano i dolcetti nella golosissima crema ottenuta: divertimento assicurato!
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Buon appetito!